Cookie disclaimer

Cookie alert

Visita il GAM

Sul lato ovest dell’ex-convento maschile, al piano terra, è stato realizzato un nuovo ‘info-point’ per l’accoglienza dei visitatori con una ‘sala proiezione’ che introduce alla visita dell’abbazia e un ‘book-shop’. Al piano soprastante vi sono una serie di sale multimediali con attrezzature innovative, aventi funzione documentativa, ludica e didattica.

Si segnalano in particolare:

1 - Totem interattivo

Le mappe interattive ci permettono di navigare e conoscere meglio i luoghi legati a Guglielmo e al Goleto; possiamo navigare, ad esempio, lungo l’Ofanto o andare lungo l’Appia. Possiamo riscoprire i tanti luoghi riportati nella ‘Legenda della vita del Santo Guglielmo’. Ogni luogo ha una scheda di testo articolata in più sezioni. Il ‘Totem’ ci invita a metterci in cammino.
Consigliato a geografi e ai viaggiatori!

2 - Timeline

Una linea del tempo ci conduce dal I secolo a.C. fino ad oggi. Dopo l’epoca romana c’è il tempo di Guglielmo e poi quello dell’Abbazia del Goleto, da lui fondata. Sono riportati i principali accadimenti storici.
Consigliato a storici e curiosi!

3 - Sala immersiva

Una serie di proiezioni multiparete – realizzate anche con l’intelligenza artificiale – e una suggestiva voce narrante ci conducono nel mondo del giovane pellegrino Guglielmo, agli inizi del XII secolo. Lo seguiremo da Santiago de Compostela a Roma e poi lungo l’Appia e l’Ofanto, nel tentativo di raggiungere il Santo Sepolcro a Gerusalemme.
Consigliato a tutti!

4 - Artwall

Un mosaico di monitor narra delle badesse che hanno governato l’Abbazia del Goleto dal 1142 (morte di Guglielmo) al 1506 quando Papa Giulio II decretò la soppressione dell’ordine femminile. Le badesse diedero vita ad un'abbazia ‘nullius diocesis’, posta cioè al di fuori della giurisdizione della chiesa locale e direttamente dipendente dal papa. Guglielmo, innovatore ecclesiastico e fondatore di comunità religiose, diede vita ad un rarissimo caso di doppio monastero di cui il principale fu guidato da donne. Sapevi che Marina II, badessa del Goleto, viene considerata dagli storici una femminista ante-litteram?

5 - Biblioteca digitale

Possiamo sfogliare tanti libri dedicati a Guglielmo e all’Abbazia del Goleto. Potremo guardare centinaia di foto di archivi nonché i video girati sulla vita del santo. Le foto da drone, inoltre, ci fanno scoprire l’Abbazia dall’alto, in tutta la sua complessità. Un’altra sezione ci permette di documentarci su tutti quei beni artistici che al momento della soppressione del 1807 furono portati nelle chiese all’intorno: dipinti, statue, portali.
Consigliato a ricercatori e studiosi!

6 - Visori digitali

Seduti sugli appositi sgabelli di sicurezza, potremo entrare virtualmente nella grande chiesa del Vaccaro, ricostruita esattamente com’era, con sofisticati software tridimensionali. Potremo ammirare dipinti, altari, stucchi e arredi liturgici, così come si presentavano nel 1745 al momento dell’apertura.
Consigliato dai 14 anni in su: attenzione, può girare la testa!

7 - Pannello ‘Cammino’

Ci mostra l’itinerario ispirato alle tracce del giovane pellegrino Guglielmo: attraverso  montagne, fiumi e laghi si scoprono 30 borghi, per complessivi 320 km. Si parte dall’Abbazia di Montevergine e si giunge qui all’Abbazia del Goleto (al termine della tappa 5); si prosegue verso Basilicata e Puglia, toccando altri luoghi legati alla vita del santo; fino all’imbarco verso il Santo Sepolcro di Gerusalemme.
Consigliato ai camminatori!

8 - Oggetti narranti

La macchina riconosce gli oggetti narranti che si appoggiano. Si tratta di 7 oggetti che raffigurano simboli legati a Guglielmo e al Goleto; sarà così possibile immergersi in suggestive storie illustrate con immagini e video.
Consigliato in particolare ai ragazzi fino a 14 anni!

9 - Bassorilievo

È la riproduzione in scala al vero di una scultura del XIII secolo raffigurante San Guglielmo, trafugata dal Goleto negli anni ’90, e ricostruita – grazie ad una foto di archivio –  con tecniche laser e con una stampante tridimensionale da una start-up irpina.
C’è un appello rivolto a Te: <<Aiutami a tornare al Goleto>>.

Area multimediale Area multimediale