Cookie alert
È il luogo dove P. Lucio, negli anni ’70, allestì una prima cappella dedicata alla Vergine Maria Regina del Cosmo; un’ampia sala che probabilmente era stata secoli prima il refettorio del monastero femminile. L’aula è stata consolidata nel 2007 e ristrutturata e arredata nel 2023, durante la seconda campagna di restauri diretta dall’arch. Angelo Verderosa. La statua di S. Guglielmo (scultura lignea dei maestri di Ortisei, del 1984 ca.) presenta il santo con il lupo convertito a Montevergine dopo aver ucciso l’asino. Sul lato destro è la Biblioteca, allestita di recente da D. Salvatore Sciannamea, dedicata a Giovanni Palatucci (Montella 1909 – Dachau 1945), tra i martiri del XX sec., Servo di Dio e Giusto tra le nazioni. Già dall’ingresso, sull’antico muro in pietra in fondo all’aula si può notare la custodia del Santissimo Sacramento, luogo di adorazione e preghiera personale. La statua lignea di S. Guglielmo col lupo è posta a sinistra dell’altare. Sulla parete destra sono i quadri della via Crucis che rappresentano la passione del Signore. Altare, ambone e seggio sono di recupero. Dopo il restyling del 2023, l’aula (70 posti) si presenta sobria e funzionale con la sopraelevazione del presbiterio e la nuova sacrestia alle spalle. Rispecchia le indicazioni della costituzione liturgica conciliare per la nobile semplicità degli ambienti, degli arredi e dello stile.